Il pesto alla genovese è una delle salse più amate e iconiche della cucina italiana. Profumato, cremoso e dal colore verde brillante, racchiude in sé tutta la freschezza del basilico e la semplicità dei sapori mediterranei. Preparato nel tradizionale mortaio, con ingredienti genuini come olio extravergine, pinoli e formaggi, è una ricetta che esalta la purezza delle materie prime e regala un aroma inconfondibile a ogni piatto di pasta.



Il Basilico: profumo d’estate e simbolo del Mediterraneo
Il basilico è una pianta erbacea annuale di origine asiatica, oggi coltivata in tutto il Mediterraneo in oltre 65 varietà.
Nell’antico Egitto era uno degli ingredienti del balsamo per la mummificazione; per i Romani, invece, simboleggiava amore e passione.
Il suo aroma inconfondibile e le foglie lucenti lo rendono il protagonista dell’estate, perfetto per piatti freddi, insalate, sughi e tisane digestive.
Curiosità e consigli
- Per un vero pesto alla genovese, usa basilico ligure DOP (a foglia stretta).
- Le foglie devono essere asciutte e non stropicciate, per evitare l’ossidazione degli oli essenziali.
- L’olio extravergine deve essere dolce e maturo: esalta l’aroma del basilico e armonizza il sapore dell’aglio.
- Conserva il pesto in un barattolo di vetro coperto da un filo d’olio, in frigorifero per 2-3 giorni, oppure congelalo in piccoli vasetti o cubetti.


Il Basilico: idee in cucina
- Perfetto per condire trofie, trenette o gnocchi di patate
- Ottimo anche per crostone al forno o per insaporire verdure grigliate
- Aggiungilo a una maionese o panna acida per creare una salsa fresca per antipasti





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