A volte bisogna fare un passo indietro per poter andare avanti….
Sai quando dovi scattare una foto e si fa quel passo indietro così da poter riprendere tutto il paesaggio nello scatto? Ecco, questo è proprio quel passo indietro che mi permette di focalizzare meglio sull’immagine per dare una migliore visione d’insieme.
Il mio passo indietro mi riporta al Natale, quando presa dalla frenesia dei mercatini di Natale (a cui partecipo con entusiasmo da un paio di anni), ero alla ricerca di combinazioni nuove di sapori per confetture, creme, biscotti e liquori. Poi mi imbatto in una ricetta della bravissima Elena e della sua crema spalmabile di biscotti (che trovate qui) ed è stato subito amore!
Partendo dalla sua ricetta, l’ho poi rivisitata (a mio gusto, ma vi assicuro che era già deliziosa la ricetta originale!!) aggiungendo del cacao amaro che, con la nota leggermente alcolica, rende la crema meno dolce, ideale non solo per farcire dolci o da spalmare, ma ottima anche da gustare da sola!
Ingredienti
- 200 gr di biscotti secchi tipo frollini
- 500 gr di latte intero
- 5 cucchiai di liquore alla crema d’uovo tipo VOV
- 2 cucchiai di rum
- 5 cucchiai di cacao amaro in polvere
- 3 cucchiai di miele millefiori
Procedimento
- Frullare i biscotti fino ad ottenere una farina finissima.
- In un tegame, scaldare il latte con il miele, fino a far sciogliere quest’ultimo completamente.
- Versare il latte a filo sulla farina di biscotti con le lame ancora in movimento: questo faciliterà la lavorazione della crema che verrà a formarsi senza grumi. Lavorare fino ad ottenere una crema densa e liscia.
- Unire i due liquori alla crema ed il cacao setacciato e continuare fino ad amalgamare bene il tutto.
- Versare la crema così ottenuta nel tegame e riportarlo sul fuoco, a fiamma bassa, e lasciar cuocere per 5 minuti.
- Invasare ancora calda nei barattolini con chiusura ermetica precedentemente sterilizzati, ben asciutti ma ancora caldi.
- Chiudere i barattolini e lasciarli capovolti fino al completo raffreddamento.
La crema si conserva nei barattoli ben chiusi, in un luogo fresco ed asciutto, fino a due mesi dalla data di preparazione. Una volta aperta, la crema va consumata nel giro di qualche giorno e conservata in frigorifero.
Dopo il mercatino, ho replicato più volte questa crema che ha creato dipendenza, soprattutto la sera, dopo cena, quando lo gnomolo è tra le braccia di Morfeo, ed io sul divano per il mio meritato relax!
Ma non solo a cucchiaiate!!
Guardate un pò come è stata utilizzata proprio stamane:
Per la crostata, stay tuned……