Tristi, dolorose confidenze…..

Durante il fine settimana appena trascorso con Roma innevata, mi ha chiamata una cara amica per  trascorrere qualche ora insieme,  poichè aveva bisogno di raccontarmi….

E si, che tristi racconti….

Si parlava di tradimenti, e di tradimenti personali….

Lei convive con il ragazzo da 5 anni circa ed hanno una figlia di poco più di un anno.

Lei è sempre stata follemente innamorata del suo compagno, ha fatto tanto per lui, ed era felice e serena…

Anche lui è sempre stato molto innamorato di lei, si è mostrato sempre così gentile, attento a tutto, sempre premuroso e intento a renderla felice….

Però lei aveva un magone dentro e aveva bisogno di tirarlo fuori….così sorseggiando un caffè, mi racconta cosa la rendeva tanto triste e infelice ora….

MI racconta che da quasi subito aveva notato dei strani comportamenti nel suo ragazzo, telefonate alle quali lui rispondeva allontanandosi da lei, messaggi continui, ed ogni volta che stava sul pc faceva in modo che lei non vedesse lo schermo…..

Non nuova di certe situazioni nel suo passato, consapevole che comunque era sbagliato ciò che voleva fare, con il cuore in gola (quasi sapesse già cosa avrebbe trovato), ha iniziato a controllare il telefonino e le mail personali di lui….

E le sue paure erano fondate.

“Mi sentii il cuore battere con una velocità indescrivibile, una strana sensazione nello stomaco e……..uno strano malessere in tutto il corpo”

……… così mi ha descritto la sua sensazione quando si trovò davanti a conversazioni con diverse ragazze in cui lui, il suo uomo, quello che le diceva “Ti amo tanto” stringendola forte, ….proprio lui si spacciava per un single, bisognoso di tenerezze, lasciandosi chiamare “tesoro” ed “amore” da queste sconosciute…. e raccontando le giornate (trascorse in realtà allegramente con lei)  come noiose ed in solitudine o trascorse tra amici, o al lavoro…..

Lei lo affrontò, lui inizialmente provò a negare tutto, poi confessò e si giustificò spiegandole che per lui era una sorta di sfida per capire quanto fosse importante lei per lui…e che non sono stati dei tradimenti perchè non c’ha fatto nulla con queste ragazze, erano solo tutte parole per sentirsi desiderato……e la supplicò di restare perchè l’amava ed aveva capito che la cosa importante per lui era stare con la mia amica!

Lei superò la cosa  a fatica, portandosi dubbi ed interrogativi irrisolti dentro (in realtà non ha mai capito se lui ha incontrato o meno qualcuna di queste ragazze :di indizi a favore ne aveva…ma forse non voleva capirlo!!)….ma cercò di far finta di nulla, abbracciandolo ogni sera al suo ritorno con un sorriso e ricoprendolo di attenzioni.

Passato diverso tempo, lei si volle dare la riprova che lui era cambiato e che non faceva più certe cose, così sicura di non trovare nulla, tornò a dare un controllo veloce a pc e cellulare..

Voleva morire!
Non riusciva a credere di trovarsi davanti a nuove telefonate, nuovi messaggi, nuove buggie…

Stavolta lui giustificò tutto come “leggerezze, insignificanti leggerezze” e la supplicò di restare anche stavolta perchè non sapeva spiegare come cavolo fosse riuscito a ricadere in queste stronzate, ma stragiurava di amarla etc… etc…

Lei resto?…… Alla fine si: non riusciva ad aprire quel portone ed andare via da lui, da tutto quello in cui aveva tanto creduto…………..

Gli diete un’ultima opportunità.

La vità andò avanti, ebbero una bimba bellissima e lei lo amava più che mai (nonostante gli alti e bassi che una qualsiasi vita familiare può offrire).

Qualche giorno prima cha mi chiamasse per incontrarci, entrò sul pc del “marito” per  controllare la sua casella di posta personale, aspettando una mail importante dal lavoro….ma il pc aprì automaticamente la pagina delle mail di lui………………un nome strano, un click e :

“Ciao, sei davvero molto carina…..questo è il mio contatto, se vuoi chiamarmi possiamo scambiare due chiacchiere….”

Devo raccontarvi come ho trovato la mia amica?? (intendo sentimentalmente, di stato d’animo…)
Non credo sia necessario…………

Un mondo crollato per lei…………..il suo mondo…………………..

Il suo pensiero primo è stato per la piccina: che doveva fare??
Restare e perdonarlo ancora?
Andare e sapere che la piccola le chiederà del papà?
Doveva pensare a lei o alla piccola?

No, non si è separata un’altra famiglia…..se l’ha fatto per la bambina?…Sicuramente, ma anche perchè non riesce a staccarsi da lui….

Mi ha salutata dicendomi:
“Finchè riuscirò a leccarmi le ferite, cercherò di dare a mia figlia una famiglia serena, anche a costo di morire dentro………………..e poi, purtroppo, lo amo troppo!”

Vi racconto tutto questo (autorizzata da lei) perchè mi domando cosa avrei fatto io al suo posto, se avrei ragionato come lei, se avrei messo mio figlio prima di tutto………………..

e mi domando come è possibile riacquistare fiducia in una persona, rtrovare quella serenità di una volta………. è possibile dopo che si è spezzata tante volte??

E penso a lei, a come si possa sentire dentro, come si possa sentire oggi alla vigilia di un giorno “da innamorati”…….

E mi domando se solo noi due vediamo queste “leggerezze” come tradimenti o c’è qualcun’altro che si sentirebbe tradita come persona, tradita nella fiducia, come una mancanza di rispetto….

Oggi si, sono triste, sono triste per una persona a cui voglio molto bene, a cui vorrei dare un consiglio per stare meglio, per afrontare il tutto nel migliore dei modi……ma alla quale non so cosa dire e come confortarla……….

…………..e sono triste………………….

0 0 votes
Article Rating
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Oldest
Newest
Inline Feedbacks
View all comments