Il ritorno di un piccolo tesoro
I biscotti Trésor sono dei dolcetti a metà tra un biscotto e un pasticcino, friabili e deliziosi. Prepararli in casa è semplice e veloce: una coccola pronta in meno di un’ora! Decorati con cioccolato fondente e una pioggia di granella di zucchero, sono perfetti da gustare a colazione o per una merenda golosa, oppure per accompagnare una tazza di tè.
Una ricetta semplice che profuma di infanzia e momenti felici. Scopri la ricetta originale dei biscotti Trésor fatti in casa: fragrante frolla e note profonde del cioccolato e della granella di zucchero per un effetto crunch irresistibile!
Facili da preparare, con ingredienti genuini, i biscotti Trésor regalano sempre grandi soddisfazioni.


Biscotti Trésor per la Festa della Mamma: un dolce fatto col cuore
Quest’anno, per la Festa della Mamma, ho deciso di mettere da parte i regali comprati e preparare qualcosa con le mie mani. Ho scelto di fare i biscotti Trésor, dei dolcetti che sanno di casa, di infanzia e di affetto sincero.
Sono perfetti per l’occasione: con il loro guscio di frolla friabile e note di cioccolato, racchiudono proprio ciò che una mamma rappresenta: dolcezza, calore, amore.
Li ho confezionati con un nastrino rosa e messi in una scatola decorata. Non sono solo biscotti: sono un modo per dire “grazie”, con semplicità ma anche con il cuore pieno.


L’origine dei biscotti Trésor: un tuffo nella memoria
Molto diffusi negli anni 80 per merito di un noto marchio, i biscotti Trésor hanno fatto sentire la loro mancanza una volta tolti dal mercato! Chi è cresciuto in quegli anni, infatti, li ricorda bene: i biscotti Trésor erano un classico, una dolce coccola. Nonostante il nome faccia pensare a una creazione francese, i Trésor erano un prodotto industriale diffuso in Italia e molto amato dai bambini (e non solo). Il loro gusto particolare, resa ancor più irresistibile agli occhi dal ciococlato e dalla granella di zucchero, li avevano resi iconici nel panorama dei biscotti confezionati.
Quando sono spariti… e perché oggi li vogliamo indietro
Come molte golosità degli anni passati, anche i biscotti Trésor sono misteriosamente scomparsi dagli scaffali. Nessun comunicato ufficiale, nessun motivo concreto. Forse la concorrenza, forse una strategia di mercato. Sta di fatto che la loro assenza ha lasciato un vuoto nei cuori (e nelle dispense) di molti nostalgici.
Negli ultimi anni, però, il desiderio di ritrovarli ha spinto molti appassionati di cucina a cercare di riprodurli in casa. E con ottimi risultati!



Cosa rende i biscotti Trésor così speciali
La magia dei biscotti Trésor sta tutta nel contrasto: la frolla esterna, leggermente friabile ma consistente, con note croccanti date dal cioccolato che attraversa e ricopre di golose strisce fondenti i biscotti in superficie. E gli zuccherini, da non dimenticare gli zuccherini!
E poi c’è il fattore nostalgia, quel gusto particolare, quel contrasto di consistenze ed il loro profumo, caratteristiche che li rende unici e capaci di evocare ricordi d’infanzia.
Replicare i biscotti Trésor a casa: più semplice di quanto pensi
La buona notizia? È assolutamente possibile ricrearli in casa, con pochi ingredienti e un po’ di attenzione nei passaggi.
Il risultato? Sorprendente. Anzi, chi ha gustato i miei biscotti Trésor giura che la versione fatta in casa sia ancora più buona di quella originale, perché fatta con amore e senza conservanti.


Profumi, gusto e un tocco personale
Appena sfornati, i biscotti Trésor sprigionano un profumo irresistibile e poi la nota calda di cioccolato che conquista. Il morso è un viaggio sensoriale: croccante fuori, ma allo stesso tempo morbido e avvolgente.
Conservazione
Una volta raffreddati e decorati, i biscotti Tresor si conservano ottimamente fino a 10 giorni se riposti in contenitori ermetici, preferibilmente in metallo o in barattoli di vetro, lontano da fonti di calore, umidità e luce diretta. Per una conservazione ottimale della texture croccante, è consigliabile inserire un foglietto di carta assorbente alimentare sul fondo del contenitore.
Non refrigerare, per evitare la perdita di fragranza e l’assorbimento di umidità.





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Sabrina
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Sì sì me li ricordo benissimo 🙂 Brava!
Li ho cercati per anni senza capire che erano stati eliminati dal commercio. Tantissimi anni dopo (🤣🤣) posso assaporarlo nuovamente e preparati con le mie mani!