Il koshari è uno dei piatti nazionali dell’Egitto, amato per la sua ricchezza di sapori e ingredienti. È un piatto sostanzioso a base di riso e pasta, con lenticchie, e salsa di pomodoro, arricchito con cipolle fritte e condimenti piccanti, spesso con aggiunta di ceci.
Il koshari, noto anche come koushari (in arabo كشرى e spesso traslitterato kushari, koshary o kosheri), è uno dei più popolari, economici, e comuni piatti della cucina egiziana, tanto che molti ristoranti sono specializzati in questo tipo di pasto; lo si trova anche da asporto, servito come street food.
Questa ricetta nasce come piatto vegetariano, visto che gli ingredienti sono le cipolle fritte egiziane, le lenticchie, il riso e altro formato di pasta (che può variare dai capellini ai ditalini) un piatto colorato e molto speziato, un piatto unico molto scenografico per come viene tradizionalmente servito “tratificando”i diversi ingredienti per formare una cupola.
Racconti di viaggio e assaggi dal mondo
Oggi voliamo in Egitto insieme alla nostra amica Carolina va in Città e facciamo una sosta nel Cairo, con i suoi due quartieri ben divisi: la zona Islamica con le moschee e la zona Copta con le chiese; e poi ad Alessandria d’Egitto, l’antica capitale dell’impero romano. D’obbligo la visita alle Piramidi egiziane di cui Carolina ci fa regalo di uno scatto meraviglioso!
Visitare l’Egitto durante il Ramadan è possibile? Secondo Carolina si e ti racconta il perchè in questo suo articolo. Ma presto, anzi prestissimo, Carolina arricchirà il suo racconto di viaggio con un articolo su GARBAGE CITY: il quartiere degli spazzini del Cairo (l’altra faccia della città)… DA NON PERDERE!
Origini e Storia del Koshari
Il koshari ha radici storiche che risalgono al XIX secolo, quando fu influenzato dalle diverse culture che convivono in Egitto, tra cui quella araba, italiana e turca. Inizialmente, era un piatto povero, preparato dai venditori di strada e consumato dagli operai. Con il passare del tempo, è diventato un simbolo della cucina egiziana e un alimento da strada molto popolare.
Il koshary è un piatto vegano e può riflettere la dieta priva di carni dei Copti durante la Quaresima. E’ molto popolare tra i lavoratori e gli operai nonché adatto a eventi di ristorazione di massa.
Le spezie la fanno da padrona in questo piatto: viene infatti usata una speciale miscela di spezie chiamata baharat, che si può reperire nei mercati etnici già pronta.
Significato
Il koshari rappresenta un mix di culture e tradizioni, simbolizzando l’unità e la diversità dell’Egitto. È un piatto che riflette la vita quotidiana degli egiziani, spesso consumato in occasioni familiari o durante i pasti informali.
Ingredienti
Il koshari è un piatto base della cucina egiziana e, sempre più spesso, della cucina vegana in generale, in quanto la ricetta originale è priva di carne e contiene ingredienti altamente energetici, soprattutto due legumi: i ceci e le lenticchie. Gli ingredienti principali del koshari includono:
- Riso: cotto al vapore, di solito a chicco lungo.
- Lenticchie: generalmente di tipo marrone o verde, cotte fino a diventare tenere.
- Pasta: solitamente di piccole dimensioni, come i ditalini o i capelli d’angelo.
- Cipolle: fritte fino a diventare dorate e croccanti.
- Salsa di pomodoro: preparata con pomodori freschi, aglio, cumino e peperoncino.
- Baharat: miscela di spezie (pimento, pepe nero, chiodo di garofano, cannella, cardamomo, coriandolo, cumino, carvi, noce moscata, paprica).
- Chili: per chi ama il piccante, spesso servito a parte.
Per quanto riguarda la presentazione sul piatto, viene servito sul piatto con gli ingredienti “a strati”, ben separati e con una varietà di salse da aggiungere come extra. La tradizione egiziana vuole la “tarabeesh”, ossia che gli ingredienti vengano si disposti a strati, ma a formare una cupola, sempre accompagnato da salse varie e piccanti.
Usanze e Varianti
Il koshari è un piatto che esplode di sapori. L’aroma del cumino e il profumo della salsa di pomodoro si mescolano creando un’esperienza olfattiva avvolgente. La croccantezza delle cipolle fritte aggiunge una texture piacevole e un contrasto al piatto.
Esistono diverse varianti del koshari a seconda delle regioni e delle preferenze personali. Alcuni aggiungono spezie extra, mentre altri possono includere un tocco di limone o del prezzemolo fresco come guarnizione. Ci sono anche versioni che incorporano carne (di solito agnello, affettato o tipo shawarma, ossia una pietanza di carne mediorientale), rendendo il piatto ancora più sostanzioso.
Nota: I ceci non sono un ingrediente obbligatorio nel koshari tradizionale, ma molte versioni del piatto li includono per dare una consistenza più ricca e una maggiore fonte di proteine vegetali.
Come fare il koshari
Se si utilizzano ceci e lenticchie secchi, è necessario mettere a bagno in acqua fredda per una notte i ceci per poi cuocere separatamente i due legumi. Separatamente si cuoce anche la pasta ed il riso, quindi si scolano e si condiscono (sempre separatamente) con 2 cucchiai di olio. Tradizionalmente il riso viene cotto al vapore, ma si può anche bollire in acqua salata. La cipolla viene tagliata a rondelle e falle friggere in olio caldo, quindi tenuta da parte. A parte si cuoce la salsa di pomodoro che servirà per condire le lenticchie già cotte. Alla salsa di pomodoro viene aggiunto il baharat.
Assemblare il piatto è la cosa più divertente: si possono servire gli ingredienti separatemnete così che ogni commensale possa prendere ogni ingredienti a suo piacimento, oppure fare ciò che viene chiamato “tarabeesh” (cupole) sistemando tutti gli ingredienti a strati, terminando con il riso e decorando con la cipolla fritta. Per facilitare l’operazione, ho disposto il riso in una ciotola per poi aggiungere uno strato di pasta, quindi l’ho capovolta sul piatto formando la cupola di pasta e riso. Sopra questa cupola, ho poi aggiunto i legumi (sempre in strati separati) ed ho completato decorando con la cipolla fritta.
Conclusioni
Il koshari è molto più di un semplice piatto, è un simbolo della cultura egiziana e un esempio della ricchezza gastronomica del paese. La sua combinazione di ingredienti, semplici ma nutrienti, lo rende un pasto completo, perfetto per qualsiasi occasione. Che tu lo trovi in un ristorante elegante o in un chiosco di strada, il koshari offre un assaggio autentico della tradizione culinaria egiziana.
Per altre Ricette di Viaggio e Assaggi dal Mondo, seleziona l’apposito box.
Ti è piaciuta la ricetta di oggi? Valuta la ricetta e fammi sapere nei commenti cosa ne pensi! Inoltre, assicurati di seguire Delizie & Confidenze su Instagram e taggami quando provi una delle mie ricette così posso vedere tutte le tue deliziose creazioni!
Hai provato questa ricetta?
Fammi sapere com’è andata: scrivimi nei commenti e lasciamo le stelline in base al tuo gradimento!Grazie per il tuo sostegno.
Sabrina
Altri assaggi dal mondo:
Se ti piacciono le mie ricette ed i miei articoli, seguimi anche su Instagram per restare sempre aggiornato.
Se hai domande, se vuoi chiedermi un consiglio su questa o altre ricette, se hai delle curiosità su come sostituire i latticini nella tua preparazione, scrivimi utilizzando il modulo che trovi qui.
Hai provato questa ricetta?
Menziona @delizieeconfidenze e tag #delizieeconfidenze.
Se ti è piaciuta questa ricetta, lascia una recensione positiva, significa molto per me!
Grazie per il tuo sostegno!
Non ne avevo mai sentito parlare fino ad adesso. Un piatto particolare e molto interessante 🙂 Un abbraccio