Tartellette Fiordifrutta e crema

Tartlets Fiordifrutta pesche e crema

Le tartlets Fiordifrutta pesche e crema sono delle piccole crostatine con un goloso e cremoso ripieno, molto semplici da realizzare e perfette come dessert di fine pasto.

Semplici, buone, dal colore brillante e gusto delicato e vellutato, le tartlets hanno un croccante guscio di frolla allo yogurt vegetale ed un ripieno fruttato e cremoso, al profumo di frutta, vaniglia e limone.

In formato mini sono ideali per concedersi una coccola senza troppi sensi di colpa, perfette da mettere nello zaino dei bambini per la merenda o nel portapranzo da portare in ufficio, nonché ideali da portare come cadeau se si è invitati da amici o parenti.

Il connubio Fiordifrutta pesche con la crema rende questi piccoli dessert monoporzione davvero irresistibili.

Oltre alla frolla realizzata con yogurt vegetale, anche la crema è senza burro perchè preparata con bevanda al cocco (“latte” di cocco), questo fa si che le tartlets siano dairy free, ovvero prive di latte e derivati del latte e, pertanto ideali non soltanto per intolleranti al lattosio ma soprattutto, perfette per chi soffre di allergia alle proteine del latte (caseina).

Preparare queste tartlets (o crostatine) è davvero semplice: una volta stesa la frolla e ritagliata con un coppapasta tondo, si prepararno i cestini utilizzando lo stampo per muffin e riempiti direttamente con la Fiordifrutta pesce e la crema prima di procedere alla cottura in forno. Infine basterà abbellirle con dei decori in zucchero oppure spolverare con dello zucchero a velo.

Sono così irresistibili che faranno la felicità di grandi e bambini.

L’occasione ideale

Come accennato sopra, le tartlets Fiordifrutta pesche e crema sono perfette come dessert di fine pasto così come merenda o pausa dolce da accompagnare ad un caffè o una tazza di tè.

Sono altresì perfette da servire come golosi dolcetti monoporzione in un buffet o come cadeau da portare per un invito a cena.

Io le ho preparate in occasione della Festa della donna, come omaggio a tutte noi: allegre e solari, brillanti, decise e forti all’apparenza ma dolci dentro, con quelle particolarità che ci rendono uniche! Non sono anche le qualità di queste crostatine?

Come nasce la festa della donna

Senza fare una lezione di storia, ritengo sia doveroso fare però un piccolo accenno sul perchè si festeggia la donna e perchè proprio nella data del 8 marzo.

Era il 1908 quando, il giorno 8 marzo, a New York ben 129 donne operaie morirono in un incendio divampato nella fabbrica tessile in cui lavorano.

Le donne, che stavano scioperando per protestare contro le terribili condizioni di lavoro a cui erano costrette, rimasero bloccate nell’edificio poichè il proprietario ne aveva chiuso i cancelli.

Nel 1910, dopo due anni da quel tragico evento, durante la Conferenza internazionale delle donne socialiste a Copenhagen, Clara Zetkin propose di celebrare la giornata internazionale della donna.

Da allora l’8 marzo è la giornata simbolo della donna.
La giornata internazionale della donna (comunemente definita festa della donna) ricorre ogni anno per ricordare sia le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne, sia le discriminazioni e le violenze cui esse sono ancora fatte oggetto in molte parti del mondo.

Non dimentichiamo le molte vittime di femminicidio di cui ancora oggi sono vittime le donne.

Questa celebrazione si è tenuta per la prima volta negli Stati Uniti nel 1909, e in Italia nel 1922.

Dalla storia alla festa

Ogni anno si celebra questa ricorrenza con lo scopo di ricordare il sacrificio e le lotte fatte in passato per arrivare a quello che abbiamo e siamo oggi, alla libertà di pensiero ed azione, al riconoscimento dei pari diritti, all’indipendenza (anche economica), all’essere rispettate…

Ma ahimè, ancora non tutte le donne possono godere di questi diritti.

Personalmente ritengo che, nel corso degli anni, si sia perso il vero significato della giornata dedicata alle donne, fino a diventare la festa che è oggi, dove i valori vengono quasi imposti dal consumismo moderno.

Tartlets Fiordifrutta pesche e crema

Recipe by Sabrina Pignataro
5.0 from 1 vote
Course: Dessert, Tartellette, Tartlets, CrostatineCuisine: Dairy freeDifficulty: Facile
Servings

10

servings
Prep time

40

minutes
Cooking time

20

minutes
Total time

1

hour 

Le tartlets Fiordifrutta pesche e crema sono delle piccole crostatine con un goloso e cremoso ripieno, molto semplici da realizzare e perfette come dessert di fine pasto.

Semplici, buone, dal colore brillante e gusto delicato e vellutato, le tartlets hanno un croccante guscio di frolla allo yogurt vegetale ed un ripieno fruttato e cremoso, al profumo di frutta, vaniglia e limone.

Oltre alla frolla realizzata con yogurt vegetale, anche la crema è senza burro perchè preparata con bevanda al cocco (“latte” di cocco), questo fa si che le tartlets siano dairy free, ovvero prive di latte e derivati del latte e, pertanto ideali non soltanto per intolleranti al lattosio ma soprattutto, perfette per chi soffre di allergia alle proteine del latte (caseina).

Il connubio Fiordifrutta pesche con la crema rende questi piccoli dessert monoporzione davvero irresistibili.

Ingredients

  • Per la pasta frolla allo yogurt vegetale
  • 250 g farina 00

  • 125 g yogurt vegetale ( io di mandorla alla vaniglia)

  • 90 g zucchero semolato

  • 60 g olio di semi di girasole

  • 1 limone bio (la scorza grattugiata)

  • 1 cucchiaino estratto di vaniglia bourbon bio

  • Per la crema al cocco
  • 150 ml bevanda al cocco

  • 20 g zucchero semolato

  • 20 g amido di mais

  • 1 tuorlo

  • Per completare e decorare
  • q.b. Fiordifrutta pesche

  • q.b. fiori di zucchero per decorare

  • q.b. zucchero a velo (facoltativo)

Directions

  • Preparare la frolla
  • In una ciotola versare la farina, unire lo zucchero, lo yogurt, l’olio, il lievito e la scorza grattugiata del limone.
  • Iniziare amescolare gli ingredienti con una forchetta e, quando il composto inizia a prender forma, continuare a lavorare a mano fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo, non appiccicoso.
  • Stendere la pasta tra due fogli di carta forno con il mattarello, utilizzando degli spessori per avere una sfoglia dalla stessa altezza, così da garantire una cottura omogenea.
  • La pasta frolla alo yogurt vegetale non necessita di riposo in frigorifero, pertanto, può esser utilizzata subito.
  • Ritagliare la frolla con il coppapasta e rivestire ogni singolo spazio per muffin con il disco di frolla ritagliato, facendolo aderire bene sul fondo ed i bordi.
  • Trasferire in frigorifero fino al momento di farcire i gusci di frolla.
  • Preparare la crema
  • In un pentolino portare al bollore la bevanda di cocco.
  • In un bricco montare a crema il tuorlo con lo zucchero, quindi unire l’amido setacciato e mescolare accuratamente, senza smontare la crema.
  • Versare a filo la bevanda di cocco sul composto montato, sempre mescolando.
  • Trasferire il composto in un pentolino e riportare sul fuoco (fiamma medio bassa) per qualche istante, sempre mescolando, fino ad addensare la crema.
  • Togliere il pentolino dal fuoco e trasferire la crema in un contenitore di vetro basso e capiente.
    Coprire con pellicola alimentare a contatto (così da evitare il formarsi della crosticina superficiale) e lasciar raffreddare la crema completamente.
  • Una volta completamente fredda, trasferire in un sac a poche la crema.
  • Comporre le tartlets
  • Prepriscaldare il forno a 180°C, modalità statica.
    Spennellare con dell’olio lo stampo da muffin.
    Infarinare leggermente il coppapasta tondo (bordo liscio o ondulato) dal diametro uguale o leggermente superiore rispetto al diametro del singolo stampo del muffin.
  • Con una forchetta bucherellare la base del guscio di frolla.
  • Distribuire in ogni guscio un cucchiaino generoso di Fiordifrutta pesche e ricoprire fino all’orlo con la crema al cocco.
  • Livellare la crema e infornare le tartlets per 15-20 minuti, fino a quando la frolla non risulta ben dorata.
  • Terminata la cottura, estrarre lo stampo dal forno e lasciar raffreddare completamnete prima di togliere le tartellette dallo stampo.
  • Una volta completamente fredde, sformare delicatamente le tartlets e adagiarle sul piatto da portata.
    Decorare con i fiori di zucchero e/o spolverare con lo zucchero a velo.

Notes

  • Le tartlets Fiordifrutta pesche e crema si conservano per 3-4 giorni a temperatura ambiente, ben chiuse in un contenitore ermetico.

Per altre ricette con i prodotti della linea Fiordifrutta Rigoni di Asiago, segui l’hashtag #ilgustodeituoisogni

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Daniela
1 anno fa

Ma quanto sono carine 🙂
Buon 8 marzo!