Il toast con fichi settembrini, crema di nocciole laziali e miele millefiori è una merenda genuina e golosa che celebra i sapori del Lazio a settembre. Unisce la dolcezza dei fichi maturi, la cremosità delle nocciole dei Monti Cimini e l’aroma del miele locale, il tutto racchiuso nella croccantezza del pane tostato. Una merenda da campioni, perfetta per i bambini, per chi fa sport o semplicemente per concedersi una pausa ricca di energia e gusto.
Settembre nel Lazio: la stagione della frutta e dei sapori genuini
Il mese di settembre nel Lazio porta con sé i colori e i profumi della vendemmia, ma anche tanta frutta e verdura di stagione.
Tra i banchi dei mercati troviamo fichi, uva, pesche tardive, susine, mele e pere, accanto a pomodori, melanzane, zucchine, peperoni e fichi d’India. È il momento perfetto per creare piatti che raccontano la ricchezza del territorio, unendo tradizione e benessere.
Oltre a frutta e verdura, non mancano i prodotti tipici laziali: l’olio extravergine d’oliva di produzione familiare, le nocciole dei Monti Cimini, il miele da apicolture locali e, naturalmente, il pane fatto in casa.
La merenda dei campioni: energia, gusto e semplicità
Dopo la pausa estiva, tornano con questo appuntamento i menù della Rubrica Al Km 0. Il tema di oggi è la “merenda dei campioni” , tema che richiama l’idea di alimentazione sana, gustosa e allo stesso tempo energetica. Con questo toast non voglio proporre solo un semplice spuntino, ma una vera e propria ricarica naturale per affrontare la giornata, lo studio o l’attività sportiva.
Il toast con fichi settembrini, crema di nocciole laziali e miele millefiori è perfetto per questo scopo perchè è:
- Energetico: grazie ai carboidrati del pane, gli zuccheri naturali della frutta e del miele, nonchè dei grassi buoni delle nocciole.
- Naturale e locale: preparato con tutti ingredienti del territorio.
- Equilibrato: grazie alla dolcezza del miele e dei fichi, alla croccantezza del pane tostato, la cremosità della crema di nocciole e le note leggermente amare delle noci.
Un mix che lo rende ideale non solo per la merenda, ma anche per la colazione, per il post allenamento sportivo o come snack da portare a scuola.
Perché scegliere questa merenda
Questo toast settembrino è più di una semplice ricetta: è un inno alla stagionalità e ai prodotti locali della ia regione: il Lazio. Un toast bello da vedere, goloso come una merenda-premio e, soprattutto, nutriente e bilanciato.
Perfetto per i bambini a scuola, per gli adulti che cercano una pausa sana o per gli sportivi dopo l’allenamento. Una ricetta che unisce il territorio, il benessere e la convivialità, trasformando un semplice toast in una vera merenda da campioni.
E per chi ama i contrasti di gusto, il toast può essere arricchito con una fetta di prosciutto crudo, che si sposa alla perfezione con la dolcezza dei fichi, la cremosità delle nocciole e la nota aromatica del miele, rendendo questa merenda ancora più completa e sfiziosa.
Perché funziona come “merenda dei campioni”
Questo toast non è solo bello da vedere e goloso ad ogni morso: è una vera esplosione di energia e gusto.
Gli ingredienti si combinano in modo equilibrato, regalando zuccheri naturali dai fichi, grassi buoni dalle nocciole e dall’olio extravergine d’oliva, e carboidrati dal pane, per una merenda sana e nutriente.
Perfetto per la colazione o per la merenda di bambini e adulti, diventa un’ottima scelta anche dopo l’attività sportiva, quando serve una ricarica naturale e gustosa. Può accompagnare la pausa a scuola: basta tagliare i fichi a fettine sottili o spalmare la crema di nocciole sulle fette per poi richiuderle in un piccolo sandwich.
Il piacere del toast sta anche nei contrasti: la cremosità della crema di nocciole si mescola alle note croccanti delle nocciole tritate grossolanamente, mentre il pane tostato sprigiona profumo e croccantezza. Il miele millefiori aggiunge una dolcezza equilibrata, che si armonizza con la leggera sapidità delle note più amare delle noci, creando un insieme ricco e appagante, perfetto per sentirsi davvero dei campioni.
Gli ingredienti locali protagonisti della ricetta: benefici e curiosità
Gli ingredienti che compongono questa ricetta sono tutti locali, o preparati in casa con materie prime di produzione laziale, come ad esempio il pane realizzato con farina da grano coltivato e macinato nel Lazio.
Il pane (panbauletto Tang Zhong): sofficità che dura
Il pane che ho scelto per questa merenda non è solo la base perfetta per fichi, crema di nocciole e miele, ma un autentico protagonista. Preparato con farina locale, ho realizzato un panbauletto fatto in casa utilizzando il metodo Tang Zhong (noto anche come water roux), una tecnica che prevede di cuocere un mix di farina e acqua a circa 65 °C fino a formare un composto gelatinoso da incorporare all’impasto. Questo trucco dona al pane una morbidezza straordinaria che si mantiene a lungo, senza l’aggiunta di grassi o conservanti (ricetta step by step qui).
In questo modo, il toast viene preparato su una base fragrante e duratura, perfettamente bilanciata con la croccantezza delle nocciole e la dolcezza dei fichi e del miele.
Fichi settembrini
I fichi, dolci e succosi, sono tipici della stagione e sono una vera fonte di energia naturale: ricchi di zuccheri semplici, fibre, potassio e calcio, aiutano a ricaricare le energie dopo l’attività sportiva. Mangiarli a settembre significa gustarli al massimo della loro dolcezza e succosità. Sono anche un frutto amico della digestione, grazie al contenuto di fibre.
Nocciole dei Monti Cimini
Queste nocciole sono un’eccellenza del territorio viterbese, perfette per la preparazione di creme e dolci. Sono inoltre uno scrigno di grassi buoni, vitamine del gruppo B ed E, e minerali come magnesio e fosforo. Perfette per la concentrazione e la memoria, sono un alleato prezioso anche per chi pratica sport, perché aiutano a sostenere le performance e a recuperare energie.
Miele millefiori locale
Il miele millefiori di provenienza locale è profumato e ricco di energia perchè racchiude i profumi dei fiori spontanei del territorio e varia di anno in anno. È un dolcificante naturale che, oltre a zuccheri semplici subito disponibili, contiene enzimi, sostanze antiossidanti e proprietà antibatteriche. Ideale per dare energia immediata in modo sano e naturale.
Olio extravergine d’oliva di produzione familiare
Pochi cucchiaini di olio EVO di produzione familiare, dal gusto aromatico, rotondo ma delicato, per arricchire la crema di nocciole e dare al toast una marcia in più. È una fonte eccellente di acidi grassi monoinsaturi e polifenoli, sostanze che proteggono cuore e arterie, oltre ad avere un forte potere antiossidante.
Quale pane scegliere per il Toast con fichi settembrini, crema di nocciole laziali e miele millefiori
Per realizzare questo toast è ossibile scegliere tra diversi tipi di pane, in base al gusto e all’occasione:
- Pane fresco dal forno locale: casareccio, tipico del prorpio territorio. Se si è nel Lazio, la scelta ricade sul pane di Genzano o di Lariano.
- Pane confezionato: pancarrè o panbauletto, pratici e sempre disponibili.
- Pane fatto in casa: ideale per personalizzare la ricetta con farine, semi e frutta secca.
Io ho preparato un panbauletto casalingo seguendo questa mia ricetta, arricchito con semi di lino e gherigli di noce spezzettati grossolanamente: una base nutriente, croccante e profumata che esalta al meglio il contrasto con fichi, crema di nocciole e miele.
Se vuoi, puoi anche sperimentare altre preparazioni: dal pane casareccio al pane con frutta secca, dal pane al miele o ai semi fino al più soffice pan brioche o al classico pancarrè o un panbauletto variegato, perfetti per versioni diverse dello stesso toast.
Come preparare la crema di nocciole fatta in casa
Preparare la crema di nocciole in casa è più semplice di quanto si pensi: bastano delle buone nocciole da tostare leggermente e un frullatore capace di lavorarle fino a renderle pastose, o addirittura cremose se particolarmente potente. In alternativa, anche un macinino da caffè può essere un valido alleato per ottenere un buon risultato.
Quattro semplici passaggi per realizzare la crema di nocciole fatta in casa, molto più genuina delle versioni industriali:
- Tostare leggermente le nocciole in forno a 160 °C per 5-6 minuti.
- Frullarle a lungo fino a ottenere una pasta cremosa.
- Aggiungere un cucchiaino di olio extravergine e un pizzico di sale per esaltare i sapori.
- Per una texture più golosa, si possono aggiungere nocciole spezzettate grossolanamente, creando il contrasto crunchy.
La crema di nocciole fatta in casa si conserva bene in frigorifero o a temperatura ambiente se un ambiente fresco, ma è sempre meglio consumarla entro una settimana, massimo dieci giorni, per gustarla al meglio. Per questo conviene regolare le quantità e prepararla solo poco prima di quando pensiamo di utilizzarla.
Oltre a essere perfetta da spalmare su pane e toast, questa crema diventa anche un’idea regalo originale e golosa: basta versarla in piccoli barattolini decorativi e il dono sarà non solo delizioso, ma anche bello da vedere. Un pensiero perfetto per Natale, compleanni o altre occasioni speciali.
Trucchi e varianti per una crema di nocciole perfetta
La bellezza della crema di nocciole fatta in casa è che possiamo personalizzarla secondo i nostri gusti. Se amiamo i sapori intensi, possiamo aggiungere del cioccolato scegliendo tra un cioccolato fondente al 70, 80 o addirittura 90%. Per chi preferisce un gusto più morbido e dolce, invece, si può giocare con un mix di cioccolato fondente, al latte o bianco.
Un’attenzione particolare va riservata all’olio: meglio sceglierne uno di semi di ottima qualità e biologico, oppure un buon olio EVO ma dal gusto delicato e leggero, che non vada a coprire il gusto naturale delle nocciole.
In ogni caso, le protagoniste restano sempre loro: le nocciole. È importante che siano tostate, così da sprigionare tutto il loro profumo. Possiamo acquistarle già pronte oppure tostarle a casa: basta disporle in una teglia rivestita con carta forno e lasciarle in forno ventilato a 160 °C per circa 10 minuti, ricordandosi di girarle ogni tanto per evitare che si brucino.
Aromatizzare la crema: un tocco in più
Se vogliamo rendere la nostra crema ancora più speciale, possiamo aromatizzarla secondo le nostre preferenze. Un pizzico di cannella o di zenzero in polvere regala una nota calda e speziata, perfetta per i mesi più freddi. Per chi ama i sentori freschi e agrumati, invece, l’idea vincente è frullare insieme alle nocciole qualche scorzetta di arancia, limone o cedro candito: basteranno pochi pezzetti per dare carattere e profumo.
Variante light e vegan della crema di nocciole
Se vogliamo una versione più leggera o adatta a chi segue un’alimentazione vegana, la crema di nocciole si può preparare senza aggiungere altro alle nocciole tostate, che un po’ di dolcificante naturale e un filo d’olio leggero, proprio come quella che ho preparato per il mio toast settembrino.
Questa versione è più leggera perché non contiene cioccolato, ma resta comunque golosa e perfetta da spalmare sul pane tostato, per farcire dolci oppure da gustare al cucchiaino senza sensi di colpa.
Per una crema di nocciole dal gusto più dolce, basta aggiungere del dolcificante alla crema come dello sciroppo d’acero, di aagave o dello zucchero grezzo di canna per una versione veg (oppure miele negli altri casi).
Come preparare il toast con fichi settembrini, crema di nocciole e miele millefiori
Preparare questo toast è davvero semplice e veloce, tanto che più che una vera e propria ricetta può essere considerato uno spunto per una merenda sana e genuina. La parte realmente “ricettata” è la preparazione del pane e della crema di nocciole fatti in casa: la proposta acquista tutto il fascino delle cose fatte con le proprie mani.
Ma, anche scegliendo prodotti già pronti, assemblare il toast diventa un gesto immediato, un momento creativo. Semplici passaggi che diventano quasi un gioco, da realizzare in pochi minuti e con la certezza di portare in tavola gusto ed energia:
- Prepara la crema di nocciole seguendo la ricetta descritta sopra.
- Tosta il pane fino a renderlo croccante e profumato.
- Spalma la crema di nocciole sulle fette ancora tiepide.
- Aggiungi i fichi freschi tagliati a spicchi o a fette sottili.
- Completa con un filo di miele millefiori e, se piace, un pizzico di sale.
Toast con fichi settembrini, crema di nocciole laziali e miele millefiori
4
servings20
minutes10
minutesToast con fichi settembrini, crema di nocciole fatta in casa e miele: una merenda sana, golosa e di stagione che unisce la dolcezza dei fichi freschi, la cremosità della crema di nocciole preparata in casa e l’aroma del miele locale. Il tutto su un soffice panbauletto fatto in casa, che puoi replicare seguendo la mia ricetta. I tempi di preparazione e cottura indicati comprendono anche la realizzazione della crema di nocciole. Perfetta per bambini, sportivi e amanti delle pause genuine.
Ingredients
4 fette pane
(io ho usato panbauletto ai semi di lino e noci fatto in casa)4 fichi freschi
1 cucchiaino miele millefiori
1 pizzico sale marino di Cervia (opzionale, per contrasto)
- Per la crema di nocicole
100 g nocciole dei Monti Cimini
1 cucchiaino olio extra vergine di oliva delicato
1 pizzico sale (opzionale)
Directions
- Preparare la crema di nocciole
- Preriscaldare il forno a 160° e rivestire una teglia con un foglio di carta forno..
Disporre le nocciole sulla teglia in strato uniforme.
Tostare per circa 5-6 minuti, controllando a vista per evitare che scuriscano eccessivamente. - Togliere le nocciole dal forno e lasciarle intiepidire bene.
Versare le nocciole tiepide nel bicchiere del robot: le nocicoli non devono essere bolleni ma evitare che si raffreddino troppo per favorire l’estrazione dell’olio naturale.
Opzionale: prelevare circa 1 cucchiaio di nocciole e tritarle grossolanamente prima che sprigionino l’olio. Tenere da parte e aggiungerle alla crema pronta per ottenere un piacevole effetto crunchy. - Frullare a impulsi fino ad ottenere una sorta di farina, quindi proseguire senza sosta per 5–10 minuti (in base a potenza dell’apparecchio e qualità delle nocciole) per liberare gli oli naturali.
Raschiare periodicamente le pareti con una spatola e riportare il composto verso le lame. - Continuare a frullare fino a passare da pasta densa a crema viscosa e fluida.
Aggiungere pochissimo olio a filo per regolare la spalmabilità ed unire un pizzico di sale se gradito. - Trasferire la crema nel barattolo di vetro igienizzato, chiudere bene e lasciare intiepidire.
Conservare la crema in frigorifero ben chiusa e mescolare prima dell’uso. - Preparare gli altri ingredienti
- Lavare, asciugare e tagliare i fichi a spicchi o a fettine sottili.
- Tostare le fette di pane su piastra, padella o tostapane fino a doratura uniforme e croccantezza.
- Assemblare i toast
- Spalmare uno strato generoso di crema di nocciole sulle fette di pane calde.
- Disporre i fichi in modo omogeneo.
- Irrorare con miele millefiori; completare con un pizzico di sale per esaltare il contrasto dolce-sapido (opzionale).
- Servire immediatamente.
Per la versione “to-go”, chiudere con una seconda fetta, pressare leggermente e avvolgere in pellicola alimentare.
Note
- Note sulla crema di nocciole:
– Regolare la consistenza della crema in base all’uso: più densa per farciture, più fluida per colature.
– Evitare sovra-tostature: un eccesso può conferire note amare.
– Pianificare le quantità e prepararla solo poco prima di quando pensiamo di utilizzarla. - Conservazione della crema di nocciole: la crema di nocciole fatta in casa si conserva bene in frigorifero o a temperatura ambiente se un ambiente fresco, ma è sempre meglio consumarla entro una settimana, massimo dieci giorni, per gustarla al meglio.
- Conservazione del toast: gustare il toast appena preparato per apprezzarne croccantezza e profumi. In alternativa, avvolgerlo in carta alimentare e conservarlo in frigorifero fino a 24 ore.
- Note e varianti del toast:
Per la scuola o l’asporto: tagliare i fichi in fettine sottili oppure spalmarli leggermente sul pane, così da facilitare la chiusura del toast ed evitare che si apra.
Versione salata: aggiungere una fetta di prosciutto crudo dolce, che si sposa perfettamente con la dolcezza dei fichi e la crema di nocciole, creando un contrasto equilibrato e sorprendente.
Pane alternativo: provare con pane casereccio rustico, pan brioche o pane ai semi e frutta secca, per dare ogni volta una sfumatura diversa al risultato finale.
Crema crunchy: arricchire la crema di nocciole con nocciole tritate grossolanamente, per aggiungere una piacevole croccantezza ad ogni morso.
Dolcezza personalizzata: dosare il miele a piacere, in base al grado di dolcezza desiderato.
Le altre proposte del menù “La merenda del campione”:
Hai provato questa ricetta? Fammi sapere cosa ne pensi nei commenti: ti è piaciuta? Hai fatto qualche variante?
Se ti è piaciuto questo plumcake, condividi la ricetta sui social o con i tuoi amici: basta un click per diffondere un po’ di dolcezza!
E se non vuoi perderti le prossime idee golose, iscriviti alla newsletter del blog o seguimi su Instagram per altri contenuti esclusivi.
Potrebbero interessarti anche:
Se ti piacciono le mie ricette ed i miei articoli, seguimi anche su Instagram per restare sempre aggiornato.
Se hai domande, se vuoi chiedermi un consiglio su questa o altre ricette, se hai delle curiosità su come sostituire i latticini nella tua preparazione, scrivimi utilizzando il modulo che trovi qui.
Hai provato questa ricetta?
Menziona @delizieeconfidenze e tag #delizieeconfidenze.
Se ti è piaciuta questa ricetta, lascia una recensione positiva, significa molto per me!
Grazie per il tuo sostegno!
Una merenda formidabile, va benissimo anche per me! Ciao Sabri ben trovata 🙂
Ciao Carla, ben ritrovata!
Son felice ti piaccia questa merenda, sarebbe grandioso poterla consumare insieme! Un abbraccio 😚
Just wanted to give a shoutout to phfierylogin. Super easy and quick login process. No hassles at all! Makes getting back to the games a breeze. If you’re having trouble finding it, here’s the link: phfierylogin